1979/2011 - musica spettacoli dibattiti giochi e laboratori
ore 14.30 Titubanda in corteo musicale per le vie della Certosa.
Il comitato di quartiere Villa Certosa anche quest'anno per la terza volta organizza una giornata di festa e di memoria dedicata a Ciro Principessa, un giovane militante del PCI che il 19 aprile del 1979 veniva assassinato sugli scalini della sezione di via torpignatttara con due coltellate inflittegli da Claudio Minetti estremista di destra, figliastro del più tristemente noto nazifascista Stefano delle Chiaie. Questa vicenda contiene in sè elementi che dalla cronaca rimandano alla storia e all'epica : siamo alla fine degli 70, è già cominciato il riflusso ma la partecipazione e l'impegno di miglia di giovani nelle lotte per i diritti dei lavoratori e delle donne, dei movimenti per la trasformazione della società, della cultura e dell'arte sono ancora qualcosa di più di un 'eco e ciro è un ragazzo di borgata come tanti altri che dopo una infanzia difficile, dopo mille lavori precari e a volte in bilico tra il legale e l'illegale, fa un passaggio di responsabilità civile, in quegli anni si diceva presa di coscienza, entra nel pci e s'impegna in un percorso partecipativo di emancipazione e di liberazione . Lo fa da uno dei territori più difficile della capitale: Torpignattara ,da sempre quartiere di immigrati , dove arrivò dal sud con la madre e i suoi fratelli ; quindi l'antifascismo, le lotte per i diritti dei lavoratori e tra le altre cose una biblioteca che i ragazzi della sez franchellucci mettono in piedi - consapevoli che la cultura è la prima arma degli oppressi - diventano la sua quotidianità.
E sarà questa sezione del pci /biblioteca il teatro che ospiterà la scena dell'assasinio di ciro, offrendo all'assasino il pretesto per il tragico epilogo .Claudio Minetti entra, chiede il romanzo di Simonov dal profetico titolo "i vivi e i morti" e platealmente lo porta via senza lasciare un documento per il prestito; si fa inseguire, arriva sugli scalini,si volta, tira fuori la lama , ciro lo vede e con il suo corpo fa da scudo a un suo compagno, a un suo amico.
Ciro verrà colpito due volte, morirà qualche ora più tardi all'ospedale. Ciro aveva 23 anni.
Per Ciro, organizziamo una festa, non una commemorazione triste, un appuntamento per ricordare e non dimenticare chi diede la vita per un ideale di giustizia e di emancipazione sociale, per celebrare la bellezza della partecipazione, dell'impegno; per riprenderci una piazza, che per tutto l'anno è un parcheggio,e farla diventare un palco, un libreria, un cinema, una sala da ballo, una sala dibattiti, un' officina di palle comete, un parco giochi. Dove uomini e donne di tutte le generazioni possono incontrarsi e confrontarsi, ragionare sull’esistente e sognare e progettare il futuro.
Con questo spirito in tanti hanno voluto esserci e portare il proprio contributo :Dalle 11 di mattina la banda della malamurga ci darà la sua energia e la sua musica per attraversare le strade del quartiere , alle 12 cipparanza animerà largo dei savorgnan con pizzica e musica popolare, poi sarà la volta del ritmo della titubanda , alle 16 le evoluzioni del circus bosh faranno stare con il naso all' insù grandi e piccoli, e poi l'orchestra multietnica dei rifugiati di cas nur, l'hip hop dei fori dal centro, lo ska dei PeSka.e poi ancora il Coro multietnico Romolo Balzani con la cantante bangladeh Sushmita, il duo di canzoni Magrini-Ricci, le canzoni romane del Ponentino Trio,e per chiudere le musiche dal mondo dei tutto poesse.
Un momento centrale della festa sarà dedicato, dalle 18:00 alle 20:00, al Premio Letterario Nazionale Ciro Principessa organizzato dalla federazione della sinistra e al dibattito che seguirà su “memoria storica e vecchi e nuovi fascismi” al quale parteciperanno : Cristiano Armati,Bianca Bracci Torsi,Claudio del Bello Alessandro Portelli,Citto Maselli, Dino Greco.
La libreria Rinascita e Derive approdi edizioni porteranno i loro libri in piazza , L'Ass. Asinitas onlus organizzerà una kermesse di giochi e un laboratorio per la costruzione di palle comete.
i comitati per l'aqua pubblica ci informeranno su come si voterà ai prossimi referendum , il centro sociale ex snia viscosa e la sua importante collaborazione solidale e poi il cdq pigneto e l'osservatorio antirazzista e poi tanti amici amiche e compagni e compagne.
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